IL RETTORE Visto lo statuto della seconda Universita' degli studi di Roma, approvato con decreto del Presidente della Repubblica 29 ottobre 1980, n. 1137, e successive modificazioni; Visto il testo unico delle leggi sull'istruzione superiore approvato con regio decreto 31 agosto 1933, n. 1592; Visto il regio decreto 30 settembre 1938, n. 1652, e successive modificazioni; Visto il regio decreto-legge 20 giugno 1935, n. 1071, convertito nella legge 2 gennaio 1936, n. 73; Vista la legge 22 maggio 1978, n. 217; Vista la legge 21 febbraio 1980, n. 28; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 10 marzo 1982, n. 162; Visto l'art. 16 della legge 9 maggio 1989, n. 168; Vista la delibera del consiglio di facolta' di medicina e chirurgia dell'11 giugno 1991; Vista la delibera del senato accademico del 24 settembre 1991; Vista la delibera del consiglio di amministrazione del 30 settembre 1991; Riconosciuta la particolare necessita' di approvare le nuove modifiche proposte, in deroga al termine triennale di cui all'ultimo comma dell'art. 17 del testo unico 31 agosto 1933, n. 1592; Udito il parere del Consiglio universitario nazionale; Decreta: Lo statuto della seconda Universita' degli studi di Roma, approvato e modificato con i decreti sopra indicati, e' ulteriormente modificato come appresso: Articolo unico L'art. 376 relativo alla scuola di specializzazione in urologia e' soppresso e sostituito con il conseguente scorrimento della numerazione degli articoli successivi, dai seguenti articoli: Scuola di specializzazione in urologia Art. 376. - E' istituita la scuola di specializzazione in urologia presso la seconda Universita' degli studi di Roma. La scuola ha lo scopo di fornire le competenze professionali in campo urologico e di chirurgia urologica. La scuola rilascia il titolo di specialista in urologia. Art. 377. - La scuola ha la durata di cinque anni. Ciascun anno di corso prevede ottocento ore di insegnamento e di attivita' pratiche guidate. In base alle strutture ed attrezzature disponibili, la scuola e' in grado di accettare un numero massimo di iscritti determinato in tre per ciascun anno di corso, per un totale di quindici specializzandi. Art. 378. - Per l'attuazione delle attivita' didattiche programmate dal consiglio della scuola provvede la facolta' di medicina e chirurgia. Art. 379. - Sono ammessi alle prove per ottenere l'iscrizione i laureati in medicina e chirurgia. Per l'iscrizione alla scuola e' richiesto il possesso del diploma di abilitazione all'esercizio della professione. Art. 380. - La scuola comprende sei aree di insegnamento e tirocinio professionale: a) morfologica; b) fisiopatologica e farmacologica; c) diagnostica; d) clinica; e) procedimenti chirurgici sull'apparato urinario e genitale maschile; f) specialita' affini. Art. 381. - Gli insegnamenti relativi a ciascuna area didattica e formativa professionale sono i seguenti: a) Morfologica: anatomia sistematica e topografica dell'apparato urinario e genitale maschile; istologia ed embriologia dell'apparato urinario e genitale maschile; anatomia chirurgica dell'apparato urinario e genitale maschile. b) Fisiopatologica e farmacologica: fisiologia dell'apparato urinario e genitale maschile; farmacoterapia delle affezioni urogenitali; anestesia e trattamento pre- e post-operatorio del malato urologico; patologia dell'apparato urinario e genitale maschile. c) Diagnostica: semeiotica funzionale e strumentale dell'apparato urinario e genitale maschile; diagnostica per immagini dell'apparato urinario e genitale maschile; microbiologia e microbiologia clinica; anatomia e istologia patologica dell'apparato urinario genitale maschile. d) Clinica: clinica urologica; andrologia; oncologia clinica (terapie integrate nelle neoplasie dell'apparato urinario e genitale maschile); nefrologia chirurgica; patologia e clinica urologica infantile; urologia ginecologica; neuro-urologia e urodinamica. e) Procedimenti chirurgici sull'apparato urinario e genitale maschile: procedimenti di chirurgia endoscopica; interventi e procedimenti chirurgici sull'apparato urinario e genitale maschile. f) Specialita' affini: dermatologia e venerologia; chirurgia dell'intestino; chirurgia vascolare; nefropatie mediche. Art. 382. - L'attivita' didattica comprende ogni anno ottocento ore di didattica formale e di tirocinio professionale guidato. Essa e' organizzata in una attivita' didattica teorico-pratica comune per tutti gli studenti (quattrocento ore come di seguito ripartite) ed in una attivita' didattica elettiva, prevalentemente di carattere tecnico-applicativo di ulteriori quattrocento ore, rivolta all'approfondimento del curriculum corrispondente ad uno dei settori formativo-professionale (monte ore elettivo). La frequenza nelle diverse aree avviene pertanto come di seguito specificato: 1 Anno: Morfologica (ore 50): anatomia sistematica e topografica dell'apparato urinario e genitale maschile ore 25 istologia ed embriologia dell'apparato urinario e genitale maschile " 25 Fisiopatologica e farmacologica (ore 25): fisiologia dell'apparato urinario e genitale maschile " 25 Diagnostica (ore 325): semeiotica funzionale e strumentale dell'apparato urinario e genitale maschile " 300 microbiologia e microbiologia clinica " 25 Monte ore elettivo: ore 400. 2 Anno: Morfologica (ore 50): anatomia chirurgica dell'apparato urinario e genitale maschile ore 50 Diagnostica (ore 150): semeiotica funzionale e strumentale dell'apparato urinario e genitale maschile ore 100 diagnostica per immagini dell'apparato urinario e genitale maschile " 50 Specialita' affini (ore 50): nefropatie mediche " 50 Fisiopatologica e farmacologica (ore 150): patologia dell'apparato urinario e genitale maschile " 150 Monte ore elettivo: ore 400. 3 Anno: Fisiopatologica e farmacologica (ore 300): patologia dell'apparato urinario e genitale maschile ore 250 farmacoterapia delle affezioni urogenitali " 25 anestesia e trattamento pre- e post-operatorio del malato urologico " 25 Diagnostica (ore 50): diagnostica per immagini dell'apparato urinario e genitale maschile " 50 Clinica (ore 25): andrologia " 25 Specialita' affini (ore 25): dermatologia e venereologia " 25 Monte ore elettivo: ore 400. 4 Anno: Diagnostica (ore 75): anatomia e istologia patologica dell'apparato urinario e genitale maschile ore 75 Procedimenti chirurgici sull'apparato urinario genitale maschile (ore 100): procedimenti di chirurgia endoscopica " 50 interventi e procedimenti chirurgici sull'apparato urinario e genitale maschile " 50 Clinica (ore 225): clinica urologica " 125 nefrologia chirurgica " 25 urologia ginecologica " 25 neuro-urologia e urodinamica " 25 oncologia clinica " 25 Monte ore elettivo: ore 400. 5 Anno: Clinica (ore 250): clinica urologica ore 200 patologia e clinica urologica infantile " 50 Procedimenti chirurgici sull'apparato urinario genitale maschile (ore 100): procedimenti di chirurgia endoscopica ore 50 interventi e procedimenti chirurgici sull'apparato urinario e genitale maschile " 50 Specialita' affini (ore 50): chirurgia dell'intestino " 25 chirurgia vascolare " 25 Monte ore elettivo: ore 400. Art. 383. - Durante i cinque anni di corso e' richiesta la frequenza nei seguenti reparti/divisioni/ambulatori/laboratori: laboratorio di anatomia umana normale; laboratorio di fisiologia umana; laboratori di microbiologia; laboratori dell'istituto di anatomia umana e istologia patologica; laboratorio ecografico della clinita urologica; sezioni radiologiche dell'istituto di radiologia; corsie della clinica urologica e del servizio divisione di nefrologia e dialisi; sale operatorie di clinica urologica; sale endoscopiche di clinica urologica; laboratorio urodinamico di clinica urologica. La frequenza nelle varie aree per complessive ottocento ore annue, compreso il monte ore elettivo di quattrocento ore annue, avverra' secondo delibera del consiglio della scuola, tale da assicurare ad ogni specializzando un adeguato periodo di esperienza e di formazione professionale. Il consiglio della scuola ripartira' annualmente il monte ore elettivo. Il consiglio della scuola predispone apposito libretto di formazione, che consente allo specializzando ed al consiglio stesso il controllo dell'attivita' svolta e dell'acquisizione dei progressi compiuti, per sostenere gli esami annuali e finali. Il presente decreto rettorale verra' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 31 ottobre 1991 Il rettore: GARACI